ll 24 marzo è stato finalmente convertito in legge il Decreto Sostegni-Ter, rendendo così operative le nuove disposizioni sui bonus di edilizia, tra cui il tema della cessione dei crediti d’imposta. Vediamo insieme cosa cambia d’ora in poi con la nuova legge.
Cessioni dei crediti fiscali fino a 3 volte
Come visto in questo articolo e come da DL n.13/2022, i crediti d’imposta legati ai bonus per interventi edili - come il Superbonus, Ecobonus, Bonus facciate, Bonus ristrutturazioni o Sismabonus – potranno essere ceduti fino a 3 volte, purché gli ultimi due trasferimenti avvengano a favore di banche e assicurazioni operanti in Italia. Inoltre:
- a partire dal 1° maggio ogni cessione dovrà riportare un codice univoco di tracciamento al fine di poter attestarne l’attendibilità e limitare le frodi in materia.
- stop anche alle cessioni parziali dei crediti dal 1° maggio
- prorogata al 29 aprile la scadenza per la comunicazione all’AdE dell’opzione cessione del credito o sconto in fattura
- in caso di scelta dello sconto in fattura è poi possibile realizzare tre cessioni, in quanto lo sconto in fattura non è conteggiato come operazione di trasferimento credito
- periodo transitorio valido per chi ha comunicato l’opzione tra cessione del credito o sconto in fattura entro il 16 febbraio 2022.
Sanzioni per chi dichiara il falso
Per i tecnici professionisti che attestano il falso o omettono informazioni importanti nelle asseverazioni o dichiarazioni sulla congruità delle spese sono previste sanzioni amministrative fino a 100 mila euro e una reclusione da 2 a 5 anni, aumentabili in caso di frode commessa per generare un ingiusto profitto per sé o altri. Leggi qui
CCNL Edile
Al fine di garantire maggiore sicurezza nei cantieri edili e tutelare i lavoratori del settore, a partire dal 27 maggio 2021 gli interventi di edilizia sopra i 70 mila euro potranno ottenere le agevolazioni fiscali solo se i datori di lavoro hanno applicato i contratti collettivi del settore edile, stipulati dalle associazioni datoriali e sindacali più rappresentative.
Inoltre, i professionisti che rilasciano le asseverazioni e attestazioni dovranno avere un’assicurazione con massimale pari all’importo dei lavori eseguiti. Vai all’articolo
Caro materiali
Visto l’aumento del costo dei materiali, sarà possibile aggiornare il prezzario degli accordi quadro in vigore tra le imprese edilizi e stazioni appaltanti.
Bonus all’80% per imprese turistiche
L’agevolazione fiscale in credito d’imposta dell’80% e contributi a fondo perduto per la riqualificazione delle imprese turistiche viene esteso anche alle unità abitative mobili, come camper, roulotte case mobili, imbarcazioni, purché:
- localizzate in strutture ricettive all’aperto per la sosta e soggiorno di turisti (campeggi)
- autorizzate sotto il profilo edilizio, urbanistico, edilizio e paesaggistico.
Scopri di più
Contattaci per maggiori informazioni
FAST Ecobonus è a tua disposizione