Bonus mobili

Con il Bonus Mobili puoi arredare il tuo immobile ristrutturato

L’agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettuano nel 2021, ma può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2020.

Per sfruttare questa opportunità Fast Ristrutturare mette a disposizione dei Proprietari, dei Condominii e delle imprese una soluzione integrata per accompagnare l’intero percorso.

Con il Bonus Mobili puoi arredare il tuo immobile ristrutturato

Chi può ottenerlo

Condomìni

Cooperative edilizie

Persone fisiche

Imprenditori individuali

soggetti che producono reddito in forma associata

Come rinnovare i mobili pagando la metà

Quali interventi

Per avere l’agevolazione è indispensabile effettuare un intevento di recupero del patrimonio ediliziio, sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.

Tra gli interventi che danno diritto al bonus mobili ci sono anche quelli eseguiti da imprese e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile.

La detrazione spetta per mobili e/o elettrodomestici nuovi

Quali vincoli

Il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione del 50% è di 16.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

E’ necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i mobili.

Come ottenerlo

Detrazione fiscale in 10 anni;

Da quando

La detrazione è immediatamente applicabile

Quali opere sono comprese nel Bonus Mobili?

Mobili nuovi

Letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.

Elettrodomestici nuovi

Di classe energetica non inferiore alla A+ come rilevabile dall’etichetta energetica. L’acquisto è comunque agevolato per gli elettrodomestici privi di etichetta, a condizione che per essi non ne sia stato ancora previsto l’obbligo.