Come di consueto, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) ha pubblicato il report con l’andamento di mercato e i numeri aggiornati relativi all’incentivo Superbonus 110%.
In positivo
I dati aggiornati al 28 febbraio 2022 hanno registrato una crescita degli investimenti, rispetto al mese precedente, corrispondente a circa 3 miliardi in più.
Gli interventi per opere di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli edifici hanno generato oltre 21 miliardi di investimenti – 21.144.508.224 di euro rispetto ai 18,3 miliardi del mese scorso – per un totale di 122.548 cantieri aperti su tutto il territorio nazionale.
Delle oltre 122 mila asseverazioni:
- 19.050 riguardano interventi in condominio
- 64.158 sono relative a edifici unifamiliari
- 39.337 riguardano unità immobiliari (U.I) funzionalmente indipendenti
Confermato ancora una volta il trend degli scorsi mesi, con i condomini che registrano minori asseverazioni rispetto alle altre tipologie di case – per via di iter più lunghi e complessi – ma con costi più alti, pari a oltre 10 miliardi di euro e a quasi la metà del totale degli investimenti legati al Superbonus.
Gli interventi sugli edifici unifamiliari sono, infatti, più numerosi perché non vi è l’obbligo di assemblea e delibera per l’avvio dei lavori, né vi è rischio di revoca delle agevolazioni per irregolarità di edilizia come invece per i condomini. A registrare il minor numero di investimenti sono le U.I. funzionalmente indipendenti con costi complessivi pari a circa di 3,8 miliardi di euro.
Fotografia Regioni
A livello regionale vengono confermati gli andamenti dei report dei mesi scorsi con la Lombardia al primo posto, con oltre 18 mila cantieri, seguita dal Veneto, Lazio (oltre 10 mila asseverazioni), Emilia-Romagna e Toscana (9.455).
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