Il termine nZEB (nearly Zero Emission Buildings) indica un edificio dal consumo energetico prossimo allo zero il cui fabbisogno è in larga parte garantito da energia prodotta da fonti rinnovabili.
nZEB per il pubblico ed il privato
- Dal 1° gennaio 2019 gli edifici di nuova costruzione occupati dalle pubbliche amministrazioni o di loro proprietà devono necessariamente essere nZEB;
- Dal 1° gennaio 2021 anche gli edifici di nuova costruzione e gli edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, sia pubblici che privati devono essere nZEB.
L’opportunità creata dal Superbonus
Il Superbonus sostiene la riqualificazione e la ristrutturazione delle unità abitative tramite una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute. In virtù di questa possibilità, la richiesta di intervento sull’esistente è aumentata in modo molto significativo. La Legge di Bilancio del 2021 ha inoltre prorogato al 30 giugno 2022 la possibilità di usufruire del bonus; quindi, è importante ricordare che tutti gli edifici sottoposti a ristrutturazione di primo livello dovranno rispettare i requisiti nZEB.
Grazie al Superbonus 110%, vediamo come sia più semplice cogliere l’opportunità di perseguire una profonda riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, così da contrastare le emissioni e, allo stesso tempo, garantire un valido rinnovamento dell’immobile. Da qui la convenienza nell’autoproduzione di energia elettrica grazie al fotovoltaico, che assicura da subito le detrazioni al 110% per privati e condomini, con la possibilità di installare colonnine di ricarica per automobili alimentate dai pannelli solari. Ci si orienta, dunque, verso il tema di "edificio ad altissima prestazione energetica" abbracciando i principi base degli nZEB.
Ma quali sono i requisiti di un edificio nZEB?
Ad oggi, gli standard abitativi sono sempre maggiori e questo richiede, ovviamente, che le costruzioni vengano opportunamente adeguate per rispettare i requisiti in materia di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
Nello specifico, affinché un edificio possa ottenere la classificazione nZEB, è necessario prestare particolare attenzione al calcolo di alcuni parametri. I passaggi da effettuare, stando al Decreto Requisiti Minimi, sono:
- Definizione del fabbisogno energetico dell’edificio esistente;
- Definizione dei parametri di prestazione dell’edificio di progetto;
- Confronto tra le prestazioni dell’edificio esistente e dell’edificio di progetto.
Unifamiliari ed nZEB
Rendere un’abitazione unifamiliare nZEB significa operare una profonda riqualificazione, cioè studiare soluzioni mirate a minimizzare i consumi energetici per il riscaldamento e raffrescamento, produzione di acqua calda, illuminazione, ventilazione e ricircolo dell’aria. I privati possono sfruttare i vantaggi offerti dal Superbonus, che si configura come lo strumento cardine per essere in linea con le direttive europee in campo energetico e conferire all’immobile un valore maggiore ed una migliore qualità abitativa, al costo di manutenzione di un edificio tradizionale.