L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) ha pubblicato gli ultimi dati aggiornati a fine ottobre 2021 sull’incentivo Superbonus 110% per interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica. Secondo l’ultimo report gli investimenti ammessi a detrazione ammontano a 9,7 miliardi di euro per un totale di 57.664 asseverazioni. Rispetto all’ultimo report del 30 settembre si registra un aumento del 25% delle pratiche che si dividono in:
- 8.356 asseverazioni condominiali
- 29.369 asseverazioni di edifici unifamiliari
- 19.938 asseverazioni per U.I (unità immobiliari) funzionalmente indipendenti
Relativamente agli investimenti effettuati (9.741.463.273€) si registra un aumento di circa il 30% rispetto al mese precedente (circa 7,5 miliardi di euro).
Gli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione ammontano a oltre 6,7 miliardi di euro, per una quota di lavori realizzati del 69%.
Ancora una volta viene confermata la preponderanza dei lavori negli edifici unifamiliari ed U.I funzionalmente indipendenti (oltre 19 mila) rispetto a quelli nei condomini. Anche con le anticipazioni sulla prossima Legge di Bilancio, si stima che il dato potrebbe rimanere tale. Questo perché, dopo l’attuale scadenza al 30 giugno 2022, il Superbonus 110% potrebbe subire delle limitazioni per cui è molto probabile che nei prossimi mesi il numero delle domande per edifici unifamiliari, come villette, aumenti per poter beneficiare in tempo dell’agevolazione. Lo stesso vale per gli edifici condominiali, per i quali – nonostante l’iter di avvio dei lavori sia più lungo – la diminuzione del Superbonus dopo il 2024 potrebbe incentivare ad avviare nuove pratiche.
Anche ad ottobre 2021 si registrano investimenti medi - a livello nazionale - più alti per i condomini:
- Condomini 573.573 €
- Edifici unifamiliari 104.112 €
- U.I. funzionalmente indipendenti 94.786 €
La situazione regionale
I macro-dati si riflettono anche a livello regionale, con la maggior parte delle opere registrate per gli edifici unifamiliari e U.I. funzionalmente indipendenti rispetto ai condomini. Sempre a livello regionale si conferma l’andamento degli scorsi mesi, con la maggioranza delle pratiche presentate al Nord, in particolare in Lombardia (8 mila) e Veneto (7 mila), seguiti dalla Regione Lazio con oltre 5 mila pratiche.
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